Il teatro Duse poi Garibaldi. venne costruito nel 1820 da Luigi Duse nonno della celebre Eleonora. Prima del 1848 lo frequentavano molti studenti e la sospettosa Polizia austriaca li faceva sorvegliare anche a teatro.

Tale incarico lo aveva un buon diavolaccio di Commissario ben conosciuto dai. più patrioti studenti fra i quali Fusinato Ciconi, Prati e Aleardi, tutti poi divenuti celebri, e questi decisero una sera di giuocargli una solenne burla. Presero un palchetto di terza fila, v'introdussero un fantoccio di paglia rivestito di un mantello e con una testa di legno da bottega di parrucchiere ricoperta da un enorme cappellaccio.

Chiusero il palco, intascarono la chiave e scesero in platea.

Quando cominciò la recita gli studenti si misero a guardare verso il palco apostrofando il fantoccio e gridandogli che si vergognasse di stare a teatro col cappello in testa. Il pubblico si voltò anch'egli verso il palco e tutti gridavano: Cappello! Cappello ! Ma il fantoccio immobile pareva volesse provocare l'ira di tutti, la gente urlava contro l'ostinato villano e gli attori non potevano recitare. Il Commissario, in mezzo al baccano, salì con due poliziotti e picchiò all'uscio del palco, non ricevendo risposta ordinò di aprire in nome della legge ma quello non rispondeva.

Il pubblico rumoreggiava sempre più ed il povero Commissario dovette far abbattere la porta dai suoi uomini. Figuratevi il naso del poliziotto, quando si trovò di fronte ad un uomo di paglia, e le risa degli studenti e del pubblico.